30/30 Winchester


La 30/30 Winchester, denominata anche .30 WCF (Winchester Center Fire) è stata la prima cartuccia Americana caricata con polveri alla nitrocellulosa in un contesto nel quale le munizioni erano caricate ancora con la polvere nera come il 45/70 Government ed altre.

La prima cifra della denominazione 30/30 designava il calibro e la seconda  il quantitativo in grani di polvere infume per sua carica.

Essa fu commercializzata nel 1895 dalla Winchester unitamente all’arma,  una variante del leggendario fucile a leva Modello 94.

Questa cartuccia rappresentò da subito  un vero e proprio successo commerciale apprezzata ovunque e, in particolare, fra i cacciatori, i quali avevano a disposizione un’arma efficiente ad un prezzo veramente competitivo.

Soprattutto per i cacciatori Americani che operavano in zone ad alta densità  di arbusti, il binomio arma (Winchester M-94) e munizione (30-30 Winchester) si dimostrò qualcosa di veramente indovinato.

Alcuni anni dopo la sua comparsa sul ricettivo mercato Americano, molte armi furono camerate per questa cartuccia soprattutto quelle con funzionamento a leva (lever action rifles), come ad esempio il Winchester  M-94 od il Marlin M-366, pur se non mancano armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles) ed armi di tipo basculante, relativamente ad armi di produzione europea.

E’ una munizione particolarmente adatta a cacciare  selvaggina tradizionale e ungulati di medie dimensioni compreso il famoso cervo americano ed anche se è una cartuccia non dotata di potenza esorbitante resta ancora oggi molto apprezzata tra quei cacciatori che prediligono un’arma corta e maneggevole, specie quando si tratta di cacciare gli ungulati nel folto.

Il successo della 30/30, già nel 1902,  condizionò la Winchester che partorì una munizione quasi identica se non per il diametro di palla che era .323 (8,2 mm) e che si chiamò 32 Winchester Special la quale montava una palla da 170 grani spinta a circa 700 m/sec.

La 30/30 essendo una munizione specifica per armi a leva e,  considerato che le stesse alloggiano in un serbatoio tubolare posto sotto la canna spinte dalla molla dell’elevatore una contro l’altra, la punta dell’ogiva che precede poggia pericolosamente sull’ innesco della successiva. Per tale motivo le palle utilizzate su questa cartuccia devono essere rigorosamente a punta piatta o almeno arrotondata.

Il peso medio delle palle utilizzabile ai fini della precisione variano tra i 150 e i 170 grani. Relativamente alle polveri la 30/30 predilige propellenti per arma lunga rigata di una certa vivacità del tipo: Norma 201, WW748, Vihtavuori N135 ed N120, IMR 3031, Pefl 18,Pefl 19, Vectan Tu4000 etc.

Elenchiamo sinteticamente i suoi principali dati dimensionali:

– Diametro del proiettile = 7,85 mm (.309″)
– Lunghezza massima della cartuccia  (O.A.L.) = 64,77 mm
– Lunghezza massima del bossolo  = 51,80 mm
– Angolo di spalla = 15°39′
– Diametro del colletto = 8,46 mm
– Diametro alla base della spalla = 10,19 mm
– Diametro alla base del corpo = 10,71 mm
– Diametro del fondello = 12,85 mm
– Pressione di esercizio media = 2800 bar (280MPa)
– Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
– Passo di rigatura standardizzato = 1 giro in 12″

La ricarica del .30-30 Winchester non presenta difficoltà in quanto tutte le principali Ditte tra cui spiccano la Federal, La Norma, la Hornady e la stessa Winchester commercializzano cartucce in questo calibro e, relativamente al materiale di ricarica vi è solo l’imbarazzo della scelta.

 Polvere (tipo/dose) Palla (peso/tipo)   V(m/s)
Norma 201   34,0 (min.) - 36,0 (max) Sierra 150 JSPFP 674 - 700
LOVEX S060 27,8 (min) - 29,3 (max) S & B SP 150 grs 680 - 720
LOVEX S073.5 30,9 (min) - 33,2 (max) S & B SP 150 grs 650 - 710
LOVEX S073.6 31,6 (min) - 34,7 (max) S & B SP 150 grs 680 - 740
PEFL 19  33,0 (min) - 35,0 (max) Sierra 150 JSPFP 719 - 782
N135   34,0 (min) - 36,5 (max) Sierra 150 JSPFP 681 - 734
PEFL 18  34,0 (min) - 37,0 (max) Sierra 150 JSPFP 714 - 752
Vectan Sp9 35,0 (min) - 37,3 (max) Sierra 150 JSPFP 723 - 736
N120   26,0 (min) - 28,5 (max) Sierra 150 JSPFP 660 - 672
Vectan Tu 4000 34,5 (min) - 37,0 (max) Sierra 150 JSPFP 726 - 758
N140   31,5 (min) - 34,5 (max) Sierra 150 JSPFP
IMR 3031   26,5 (min) - 30,5 (max) Sierra 150 JSPFP
IMR 3031   32,0 (da tab. IMR) Hornady 150 grs RN 716
IMR 4895   32,5 (da tab. IMR) Hornady 150 grs RN 692
IMR 4320   35,0 (da tab. IMR) Hornady 150 grs RN 660
WW 748   32,0 (min) - 37,0 (max) Sierra 150 JSPFP
N135   32,0 (min) - 34,5 (max) Sierra 170 JSPFP 624 - 681
IMR 3031   30,5 (da tab. IMR) Rem 170 grs SPCL 805
IMR 4895   35,0 (da tab. IMR) Rem 170 grs SPCL 728
IMR 4320   36,0 (da tab. IMR) Rem 170 grs SPCL 721
PEFL 18  32,0 (min) - 34,0 (max) Sierra 170 JSPFP 662 - 670
N120   24,0 (min) - 26,5 (max) Sierra 170 JSPFP 635 - 648
PEFL 19  32,0 (min) - 34,0 (max) Sierra 170 JSPFP 681 - 720
Norma 201   32,5 (min.) - 34,5 (max) Sierra 170 JSPFP 638 - 658
Vectan Sp9 32,0 (min) - 34,3 (max) Sierra 170 JSPFP 670 - 685
Vectan Tu 4000 32,5 (min) - 35,0 (max) Sierra 170 JSPFP 690 - 707
WW 748   31,5 (min) - 36,5 (max) Sierra 170 JSPFP
IMR 3031   24,5 (min) - 28,5 (max) Sierra 170 JSPFP
N140   28,5 (min) - 31,5 (max) Sierra 170 JSPFP

LE DOSI INDICATE SONO TRASCRITTE  DALLA BIBLIOGRAFIA DEL SETTORE, DALLE DITTE PRODUTTRICI DELLE POLVERI E,  SOLO ALCUNE  DA SPERIMENTAZIONI DELLO SCRIVENTE. ESSE SONO DA CONSIDERARSI DI RIFERIMENTO; SI DECLINA OGNI RESPONSABILITA’ IN RIFERIMENTO ALLE DOSI INDICATE. SI RICORDA CHE  I PRODUTTORI  DELLE POLVERI  APPORTANO VARIAZIONI SUI PARAMETRI DI COMBUSTIONE NEL CORSO DEGLI ANNI, IN DIFFORMITA’ ALLE DOSI ELENCATE  SULLE SUINDICATE TABELLE PER CUI È CONSIGLIABILE CONFRONTARE LE DOSI DAI SITI DEI PRODUTTORI. NON SONO DA ESCLUDERSI GRAVI INCIDENTI IN PRESENZA DI ERRONEE PROCEDURE DA PARTE DI OPERATORI NON A PERFETTA CONOSCENZA DELLA RICARICA. SI RICORDA CHE LE POLVERI PROGRESSIVE, QUALORA UTILIZZATE IN DOSI INFERIORI POSSONO GENERARE ELEVATE PRESSIONI  CON GRAVI CONSEGUENZE. SI RACCOMANDA DI SPERIMENTARE  INIZIANDO DALLE DOSI MINIME  AUMENTANDO MOLTO GRADATAMENTE ED EVITANDO DI GIUNGERE ALLE DOSI MASSIME. MANTENENDOSI DEL 5% AL ​​DI SOTTO DELLA DOSE INDICATA, LE PRESSIONI SARANNO RIDOTTE DI CIRCA IL 10% MENTRE LE VELOCITÀ SARANNO INFERIORI SOLO DI CIRCA IL 3% RISPETTO A QUELLE EVENTUALMENTE ELENCATE.  LE DOSI INDICATE VANNO UTILIZZATE IN ARMI IN PERFETTE CONDIZIONI MECCANICHE EVITANDO DI UTILIZZARE ARMI CHE PRESENTANO SEGNI DI OSSIDAZIONE.LE DIMENSIONI INTERNE DI UN’ARMA POSSONO VARIARE NOTEVOLMENTE ANCHE TRA DUE DELLA STESSA MARCA E MODELLO. LE PRESSIONI POSSONO VARIARE  CON L’UTILIZZO DI ARMI DIFFERENTI.  OGNI CAMBIAMENTO NELLA MARCA  E ANCHE  NEI LOTTI  DI UNO SPECIFICO COMPONENTE PUÒ CAUSARE NOTEVOLI CAMBIAMENTI BALISTICI.  I CAMBIAMENTI NELLA TEMPERATURA AMBIENTE POSSONO ANCHE CAUSARE ALTERAZIONI DI PRESSIONE.  NON TUTTI I PROIETTILI DI UN DATO DIAMETRO  E  PESO PRODURRANNO  PRESSIONI  SIMILI.